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Questo sito nasce con l'obiettivo di rendere fruibili a tutti aggiornamenti e informazioni relative alle ricerche internazionali nel campo della Logopedia e dell'autismo infantile, basandosi sulle evidenze scientifiche relative alla scienza del comportamento applicata (ABA)
Benvenuti sul sito Logopedia per tutti
Di cosa si occupa il Logopedista?
Disturbo del Linguaggio
Disturbo specifico o secondario del linguaggio verbale, che può riguardare sia la componente espressiva che recettiva, e interessare l'aspetto fonetico, fonologico, morfosintattico, narrativo, lessicale o pragmatico del linguaggio, o la comprensione di esso.
Disturbo dell' apprendimento
Disturbo specifico o secondario dell'apprendimento, che può interessare la lettura (Dislessia e disturbo della comprensione del testo scritto), la scrittura (disortografia e disgrafia), il calcolo (discalculia)
Disfluenza
Disturbo della fluenza verbale comunemente noto come "balbuzie", che può essere caratterizzata da blocchi e ripetizioni di sillabe, foni o frasi, pause ed interruzioni, prolungamenti di suono, o, nel caso specifico del cluttering eccessiva velocità ed eloquio disordinato con cattiva articolazione dei suoni nel discorso.
Afasia
Disturbo del linguaggio causato da una lesione a carico delle aree cerebrali deputate alla sua elaborazione.
Può interessare l'aspetto motorio, della comprensione, ripetizione, o tutti gli aspetti del linguaggio, a seconda della localizzazione ed estensione del danno organico
Disfonia
Disturbo della voce, con alterazione dei parametri vocali, associata a neoformazioni a carico delle corde vocali, cattivo accordo pneumofonoarticolatorio, tensione muscolare, o in alcuni casi a seguito di danno organico (Neurologico o chirurgico)
Disartria
Disturbo dell'articolazione del linguaggio secondario a insulti o malattie a carico dei nervi o delle strutture cerebrali che consentono i movimenti della lingua, labbra e muscolatura oro-facciale.
Disfagia
Disturbo relativo alle prime fasi della deglutizione e transito del bolo (masticazione, deglutizione e transito) che può avere cause di natura organica per rimozione o modificazione di organi e strutture per intervento chirurgico, neurologica o psicologica.
Incapacità del velo palatino nel chiudere il rinofaringe ed impedire la fuga d'aria, ciò determina problemi di risonanza e intelligibilità d'eloquio.
Può avere cause esclusivamente funzionali, organiche a seguito di interventi, ma più
spesso si associa a palatoschisi o a danni neurologici.
Squilibrio muscolare-orofacciale
alterazione delle strutture del distretto bucco – facciale e può essere causato da fattori organici o funzionali.
Disprassia verbale
Disturbo caratterizzato da difficoltà nel portare a buon fine un progetto motorio che riguarda l'oralità.
insufficienza velare
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